L’Associazione Albanese delle Banche ha sottoposto alla Banca d’Albania una proposta per classificare come a rischio ridotto i prestiti concessi a progetti infrastrutturali strategici, in particolare nei settori dei trasporti, porti e aeroporti. Tali progetti sono spesso realizzati attraverso partenariati pubblico-privati (PPP). La Banca d’Albania ha confermato che sta valutando il provvedimento, il cui esame è atteso in una prossima riunione del Consiglio di Vigilanza.Se approvata, la misura consentirebbe alle banche di ridurre l’impatto patrimoniale di tali finanziamenti, facilitando il credito a favore di investimenti infrastrutturali su larga scala. Attualmente, l’elevato peso regolatorio limita la capacità degli istituti di credito di impegnarsi in questo tipo di operazioni.Negli ultimi anni, il sistema bancario albanese ha dimostrato crescente interesse per i progetti PPP. Tra i più recenti si segnalano: il finanziamento da 17 milioni di euro di Tirana Bank per “Vlora Marina”; oltre 30 milioni per la strada Thumanë–Kashar da parte di ABI Bank, Tirana Bank e Union Bank; e 26 milioni per la strada Orikum–Llogara. La Banca Nazionale Commerciale (BKT) ha inoltre supportato con un prestito fino a 9,5 miliardi di lek il progetto “Rruga e Arbrit”.Nonostante l’assenza di garanzie statali, le banche hanno mostrato disponibilità a sostenere il settore, assumendosi direttamente il rischio di credito. (ICE TIRANA)

Fonte notizia: Rivista Monitor