Mauritania
GAS NATURALE. LA MAURITANIA SVILUPPA UN SECONDO GIACIMENTO Con una partnership egiziano-emiratina
Dopo il mega giacimento di gas Grand Tortue Ahmeyim (GTA), la Mauritania ha avviato lo sviluppo di un secondo giacimento, situato nei blocchi Banda e Tevet, destinato questa volta alla produzione di elettricità per coprire il fabbisogno domestico e industriale del paese. Durante il forum economico egiziano-mauritano, tenutosi il 27 maggio 2025, il consorzio formato dalla compagnia egiziana Taqa Arabia e dalla società emiratina Go Gas Holding, operatore del progetto, ha firmato un accordo con le controparti mauritane, tra cui la Società mauritana dell’elettricità (Somelec) e la Società nazionale industriale e mineraria (SNIM), per la vendita del gas e dell’elettricità prodotti. Il gas estratto alimenterà una centrale duale da 180 MW a Nouakchott, oltre a una nuova centrale da 120 MW costruita dal consorzio, portando la capacità totale di produzione elettrica a 300 MW. Questo progetto Gas to Power richiederà un investimento stimato di 1 miliardo di dollari statunitensi e dovrebbe fornire il primo gas all’inizio del 2028, con una produzione superiore a 100 milioni di piedi cubi standard al giorno per una durata prevista di vent’anni. Lo sviluppo del progetto comprende diverse componenti chiave che insieme costituiscono una soluzione energetica integrata: ● un giacimento offshore (composto da tre pozzi sottomarini collegati a un sistema sottomarino), ● un’unità di trattamento del gas onshore, ● e un impianto mobile di liquefazione del gas naturale. (ICE CASABLANCA)
Fonte notizia: Médias 24