Il direttore generale dell'Associazione dei produttori di semi oleosi e grano (Anapo), Jaime Hernández, ha affermato che l'area coltivata a chia è aumentata da 8.000 a 13.000 ettari, a causa dello stimolo implicito nell'apertura del mercato cinese per l'esportazione del grano. "L'apertura di mercati importanti, come nel caso della Cina, è essenziale affinché i produttori abbiano questa certezza", ha detto il dirigente in un'intervista a Canal Rural. Nel frattempo, il direttore generale della Camera degli Esportatori, della Logistica e della Promozione degli Investimenti di Santa Cruz (Cadex), Martín Salces, ha riferito che ci sono 12 nuove aziende autorizzate all'esportazione di questo grano. Per Salces, oltre all'importanza superlativa del mercato cinese, un nuovo orizzonte per l'apparato produttivo nazionale può essere nei paesi del sud-est asiatico. "Non avevamo una produzione (su larga scala) di chia, c'era una produzione locale. Quello che è successo ora è che la semina sta generando un'aspettativa superiore a quella che il mercato può richiedere", ha detto Salces. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Canal Rural - Unitel