Hydro-Québec ha introdotto una penalità del 10% sui prezzi offerti dalle aziende statunitensi, prive di sede in Québec, che partecipano al suo primo bando di gara per l'acquisto di 300 megawatt di energia solare. Questa misura rientra nelle contromisure economiche adottate dal governo del Québec in risposta ai dazi imposti dagli Stati Uniti su acciaio e alluminio canadesi. La penalità rende meno competitive le offerte americane, influenzando il principale criterio di selezione – il costo dell’energia – che pesa per il 60% nella valutazione finale. Questo bando rappresenta un primo passo nel colossale piano di investimenti annunciato da Hydro-Québec, che mira a raddoppiare la capacità produttiva di energia elettrica nei prossimi dieci anni, con un investimento previsto di circa 200 miliardi di dollari. Il piano include impianti idroelettrici, eolici e solari, oltre a tre nuove linee di trasmissione. Le nuove centrali solari, oggetto del bando, dovranno essere operative entro la fine del 2029 e localizzate vicino ai centri di consumo per facilitare l’integrazione nella rete elettrica provinciale. (ICE MONTRÉAL)

Fonte notizia: La Presse