Israele
LO SHEKEL È AL MASSIMO DEGLI ULTIMI 30 MESI RISPETTO AL DOLLARO USA
Nelle contrattazioni interbancarie mattutine, lo shekel si è rafforzato notevolmente rispetto al dollaro statunitense. Lo shekel ha perso l'1% rispetto al dollaro, attestandosi a 3,44 NIS/$, al suo massimo valore contro la valuta statunitense in 30 mesi. Dall'inizio della guerra contro l'Iran, lo shekel ha guadagnato il 3% rispetto al dollaro, mentre si è rafforzato dell'8% rispetto alla valuta statunitense nell'ultimo anno. Nelle contrattazioni interbancarie pomeridiane, lo shekel ha perso parte dei suoi guadagni, perdendo lo 0,14% rispetto al dollaro, a 3,477 NIS/$, e lo 0,89% rispetto all'euro, a 3,98 NIS/€. Questo apprezzamento è attribuito principalmente all'ottimismo del mercato azionario e a una diminuzione del premio di rischio di Israele, a seguito della guerra contro l'Iran e dell'attacco statunitense ai siti nucleari iraniani. Esperti come Rafi Gozlan di IBI Investment House e Modi Shafrir di Bank Hapoalim collegano la forza dello shekel alla ridotta esposizione degli investitori istituzionali alle valute estere e alla percezione della fine della guerra, che ha abbassato il premio di rischio dell'economia israeliana. Idan Azoulay di Sigma Clarity sottolinea che la tendenza al rafforzamento era iniziata anche prima dell'attacco statunitense all'Iran. Al contempo, potenziali fattori che potrebbero offuscare questa tendenza, sono rappresentati da un'espansione della guerra in Medio Oriente e dalla chiusura dello Stretto di Hormuz. Tuttavia, l'aspettativa generale è che lo shekel continui a rafforzarsi, soprattutto con i continui investimenti esteri e l'industria tecnologica locale che apporta valuta estera. (ICE TEL AVIV)
Fonte notizia: Globes