L'inflazione dei prezzi al consumo in Germania si è attestata al 2,1% nel maggio 2025, in linea con le stime preliminari e invariata rispetto al mese precedente, rimanendo al livello più basso dall'ottobre 2024. L'inflazione dei beni ha registrato un'accelerazione (0,9% contro lo 0,5% di aprile), con i prezzi dei prodotti alimentari che sono rimasti elevati (al 2,8%), trainati dai forti aumenti dei prezzi della frutta (7,4%), dello zucchero e dei dolciumi (6,6%), dei grassi e degli oli alimentari (4,7%) e dei prodotti lattiero-caseari e delle uova (4,6%). I prezzi dell'energia hanno continuato a diminuire, anche se a un ritmo più lento (-4,6% contro -5,4%), trainati dal calo dei prezzi dei carburanti (-6,8%), dell'elettricità (-2,4%) e del gasolio da riscaldamento (-9,5%). Per contro, l'inflazione dei servizi è diminuita (3,4% contro 3,9%), penalizzata dal calo dei costi dei voli internazionali (-8,7%) e delle telecomunicazioni (-1,3%). L'inflazione core, che esclude alimentari ed energia, è scesa dal 2,9% al 2,8%. Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,1%, in netto calo rispetto allo 0,4% di aprile. Il tasso di inflazione armonizzato dell'UE è sceso al 2,1% su base annua (rispetto al 2,2%) e allo 0,1% su base mensile (rispetto allo 0,5%). (ICE BERLINO)

Fonte notizia: Ufficio federale di statistica (Destatis)