Giappone
L’UE VALUTA L'INSERIMENTO DELL’ANGUILLA GIAPPONESE TRA LE SPECIE PROTETTE
L’Unione Europea potrebbe proporre di inserire l’anguilla giapponese nella lista delle specie protette dalla Convenzione di Washington (CITES), limitando il commercio internazionale. La decisione potrebbe arrivare entro venerdì 27 giugno, termine ultimo per presentare proposte in vista della conferenza CITES che si terrà in Uzbekistan dal 24 novembre al 5 dicembre 2025.Il provvedimento avrebbe un impatto significativo sul Giappone, maggiore consumatore mondiale di anguille, che ne importa il 70-80%, principalmente dalla Cina. Attualmente l’anguilla europea è già protetta, e l’UE vorrebbe estendere la protezione ad altre 18 specie, tra cui quella giapponese, citando il forte declino della sua popolazione.L’Agenzia giapponese per la pesca si oppone, sostenendo che la biomassa adulta è di circa 17.000 tonnellate e che la popolazione è in ripresa dagli anni ’90. Nonostante Cina, Giappone, Corea del Sud e Taiwan abbiano introdotto limiti alla cattura di anguille giovani e promosso la gestione condivisa delle risorse, i controlli sono ritenuti insufficienti. Ad esempio, nel 2025 la Cina ha introdotto in acquacoltura oltre 85 tonnellate di anguille, superando di molto il limite annuo di 36 tonnellate.Se la proposta UE sarà presentata, sarà discussa alla conferenza e per l’approvazione servirà il voto favorevole di due terzi dei Paesi membri. Il Giappone cercherà di bloccarla, ha dichiarato l’Agenzia per la pesca. (ICE TOKYO)
Fonte notizia: Nikkei Asia