La Banca Mondiale ha approvato un nuovo finanziamento da 250 milioni di dollari destinato ad avviare un ampio programma di ripresa e ricostruzione in Libano, con particolare attenzione alle aree maggiormente danneggiate dal recente conflitto. Questo intervento rappresenta la prima fase operativa di un più ampio pacchetto di aiuti del valore complessivo stimato in un miliardo di dollari, mirato a sostenere il paese nella sua difficile transizione post-bellica.  Il finanziamento iniziale sarà destinato in larga parte al ripristino della rete elettrica nazionale, da anni in condizioni critiche, nonché alla rimozione delle macerie e al ripristino delle infrastrutture essenziali, comprese quelle relative all’approvvigionamento idrico, ai trasporti e ai servizi pubblici. Il progetto è pensato per affrontare sia le esigenze immediate che quelle a medio termine, contribuendo a creare le condizioni per una stabilizzazione economica e sociale del paese.  Secondo le stime contenute nel Rapporto sulla Valutazione dei Danni e dei Bisogni (Rapid Damage and Needs Assessment 2025), il Libano necessita di oltre 11 miliardi di dollari per affrontare i danni causati dal conflitto e ricostruire settori chiave come abitazioni, energia, agricoltura, sanità ed educazione. I danni economici complessivi, comprese le perdite produttive, ammonterebbero a circa 14 miliardi di dollari.  La concessione del prestito è vincolata all’adozione di riforme strutturali, alla trasparenza nella gestione delle risorse e alla creazione di un quadro istituzionale solido in grado di garantire l’efficacia degli interventi. L'erogazione effettiva dei fondi sarà inoltre subordinata all'attivazione di un nuovo Consiglio per lo Sviluppo e la Ricostruzione (CDR), che dovrà coordinare le operazioni sul campo.  Il progetto rappresenta un passo fondamentale per riattivare i servizi essenziali e per gettare le basi di un futuro più stabile e sostenibile per il Libano. Tuttavia, la sua piena riuscita dipenderà dalla volontà politica e dall’effettiva capacità delle istituzioni libanesi di attuare le riforme richieste e garantire una gestione trasparente ed efficiente degli aiuti internazionali. (ICE BEIRUT)

Fonte notizia: Banca Mondiale