Cile
CILE - I TESSILI ENTRANO NELLA LEGGE REP: SVOLTA PER IL RICICLO SOSTENIBILE
Il Ministero dell’Ambiente cileno ha annunciato l’inclusione ufficiale dei tessili come nuovo prodotto prioritario della Legge REP (Responsabilità Estesa del Produttore), segnando un momento cruciale per l’economia circolare nel Paese. A partire da ora, i produttori e importatori saranno obbligati a dichiarare annualmente le quantità di tessili introdotte sul mercato e a garantirne la raccolta e valorizzazione progressiva nel tempo.La decisione arriva in un contesto di crescente allarme per l’impatto ambientale dell’industria della moda, reso evidente dai giganteschi depositi illegali di abiti nel deserto di Atacama. Con questa misura, il governo mira a prevenire lo smaltimento incontrollato dei rifiuti tessili, imponendo responsabilità diretta ai produttori. Le modalità concrete – come il riciclo meccanico, la riparazione o il riuso – saranno definite in un decreto specifico attualmente in fase di elaborazione.I dati che supportano la misura sono impressionanti: il Cile importa il 92% dei tessili consumati, inclusi oltre 123.000 tonnellate di abiti usati nel solo 2022, il che lo posiziona tra i maggiori importatori mondiali. Con una produzione globale di 1,2 miliardi di tonnellate di CO2 l’anno solo dai tessili, questa nuova regolamentazione rappresenta un passo decisivo verso una gestione più responsabile e sostenibile dei rifiuti nel Paese. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: PAIS CIRCULAR