Il presidente della San Antonio Port Company, Eduardo Abedrapo, ha dichiarato che il progetto del porto esterno consentirà a San Antonio e al Cile di fare un grande balzo in avanti per avere un'infrastruttura portuale moderna e resiliente che ci permetta di soddisfare le crescenti esigenze del trasporto marittimo internazionale, maggiore capacità di ricezione e servizio delle navi, tecnologie all'avanguardia, efficienza logistico-portuale ed elevati standard di sostenibilità ambientale. Si tratta di un'opera chiave per garantire la competitività del commercio estero cileno nei prossimi decenni e porrà San Antonio al livello dei principali porti del mondo", ha affermato il dirigente. Eduardo Abedrapo ha spiegato che "durante l'anno 2025 si sta sviluppando il processo di gara internazionale per l'aggiudicazione dell'appalto per la costruzione del rifugio molo, il dragaggio e le opere correlate. In questo modo, si prevede di ricevere le offerte nel gennaio 2026 per aggiudicare l'appalto nel marzo dello stesso anno. Si tratta di un progetto fondamentale per la sostenibilità e la competitività del commercio estero cileno, ed è per questo che è molto importante avanzare con successo nel processo di gara internazionale che vede la partecipazione di aziende di tutto il mondo". Il piano di investimenti complessivo stimato ammonta a 4.450 milioni di dollari; di cui 1.950 milioni di dollari saranno apportati dalla Società Portuale di San Antonio per la realizzazione delle opere di rifugio, che prevedono una diga foranea di quasi 4 chilometri di lunghezza, la generazione della darsena, delle aree di appoggio e delle strade di accesso. I restanti 2.500 milioni di dollari saranno versati dal settore privato, attraverso concessioni portuali per la costruzione, l'allestimento e la gestione degli otto fronti di attracco. L'Outer Port prevede la realizzazione, all'estremità meridionale dell'attuale area portuale, di due terminal di 1.730 metri ciascuno, con 8 fronti di attracco e capacità di trasferire fino a 6 milioni di TEU all'anno, progressivamente e in accordo con le proiezioni della domanda. Pertanto, a pieno regime, San Antonio aumenterà la sua attuale capacità di carico di oltre tre volte.   (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Portal Portuario