Il governo slovacco ha già approvato 391 milioni di euro in incentivi agli investimenti, destinati in gran parte al settore manifatturiero. I progetti più importanti sono guidati da Xinquan Automotive Trim, l’italiana Technogym e De Jong. Solo due dei 25 progetti sostenuti riguardano centri tecnologici, nello specifico quelli di Haleon e Hyundai Wia, e rappresentano appena il 2% degli incentivi totali. Negli ultimi vent’anni, la quota destinata a questo tipo di investimenti era del 4%, segnalando un trend in calo. Secondo gli osservatori, tra le cause figurano i bassi investimenti in istruzione e ricerca e lo sbilanciamento dell’economia slovacca verso l’industria pesante. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: CAMIT