La compagnia low-cost britannica easyJet ha annunciato oggi che prorogherà la sospensione dei voli per Israele fino alla fine della stagione invernale, con ripresa prevista solo nell’estate 2026. Si tratta della sospensione più lunga decisa da una compagnia straniera dall’inizio del conflitto con l’Iran. La decisione, volta a garantire certezza ai clienti, riflette una mancanza di fiducia nella possibilità di pianificare operazioni in Israele. easyJet aveva già posticipato più volte la ripresa dei voli, anche a causa di eventi come l’attacco missilistico degli Houthi su Ben Gurion e l’operazione militare “Leone Rampante”. La cancellazione lascia agli operatori israeliani (El Al, Arkia, Israir) l’esclusiva su rotte ad alta domanda verso città come Londra, Amsterdam, Berlino, Milano, Basilea e Ginevra, dove la richiesta di biglietti è altissima.    (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Globes