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24 Luglio 2025

Romania

INFRASTRUTTURE SOTTO PRESSIONE: TROPPI PROGETTI, POCHI FONDI E UN FUTURO INCERTO IN ROMANIA

Nonostante l’enorme numero di progetti infrastrutturali annunciati negli ultimi anni, il settore delle costruzioni in Romania si trova oggi in una situazione critica. A lanciare l’allarme sono numerosi esperti e rappresentanti delle imprese, secondo cui la distanza tra ambizioni e risorse disponibili è sempre più ampia, mentre il futuro degli investimenti pubblici appare incerto.La pressione sul bilancio pubblico è evidente: gran parte dei fondi statali sono oggi assorbiti da esigenze sociali e difensive, lasciando poco spazio agli investimenti in infrastrutture. Di conseguenza, molti progetti rischiano di rimanere bloccati o rinviati, nonostante siano già stati inseriti nei piani strategici nazionali ed europei.A tutto questo si aggiungono problemi cronici, come la burocrazia complessa e la mancanza di trasparenza nei meccanismi di aggiornamento dei prezzi dei contratti. Le imprese segnalano gravi ritardi nei pagamenti, difficoltà nell’applicazione delle ordinanze di emergenza e un generale rallentamento dell’esecuzione dei lavori pubblici.Dopo un 2023 da record per il settore costruzioni, i dati preliminari del 2024 mostrano una flessione tra il 4% e il 5% del volume totale dei lavori, segno che la crescita ha perso slancio. Inoltre, i costi dei materiali da costruzione sono tornati ai livelli massimi del 2022, mentre il mercato del lavoro soffre ancora una grave carenza di manodopera qualificata.Secondo l’ARACO (Associazione Romena degli Imprenditori Edili), è necessario un intervento urgente per sbloccare la situazione. L’associazione propone la semplificazione delle normative esistenti e l’accelerazione delle procedure di aggiustamento dei prezzi nei contratti pubblici, al fine di proteggere la liquidità delle imprese e garantire la continuità dei progetti.Il rischio, sottolineano gli operatori, è quello di perdere parte dei fondi europei disponibili, a causa dei ritardi accumulati. In un contesto in cui le infrastrutture sono fondamentali per sostenere la crescita economica, la Romania rischia di rimanere indietro, se non si adotteranno rapidamente misure concrete per migliorare la pianificazione, il finanziamento e la gestione dei progetti strategici.Il settore guarda con preoccupazione ai prossimi mesi, in attesa di segnali chiari da parte del governo e di un cambio di passo che consenta di passare dalle intenzioni alla realizzazione concreta delle opere. (ICE BUCAREST)


Fonte notizia: Agenda Constructiilor