Cile
CILE- PROGETTO DI IMBALLAGGI ALIMENTARI BIODEGRADABILI E ANTIMICROBICI
Il packaging alimentare è un settore che ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi anni. In questo contesto, il progetto "Sviluppo di un nuovo materiale antimicrobico, biodegradabile e termicamente stabile, adatto all'estrusione e all'applicazione nel packaging", ha ottenuto il finanziamento FONDEF IDeA I+D 2025. L'iniziativa propone un materiale che corrisponde ad un bio-nanocomposito, la cui caratteristica principale è quella di combinare una fase di origine biologica con particelle su scala nanometrica. Per fare questo, si utilizzerá polivinillacolo (PVA) e nanofibre di cellulosa (CNF), entrambi composti biodegradabili, riciclabili e non tossici. Va notato che l'uso di nanofibre di cellulosa migliora la resistenza meccanica, la stabilità termica e le proprietà barriera, caratteristiche essenziali per prolungare la durata di conservazione degli alimenti. Questo, in quanto riduce la permeabilità ai gas, l'umidità e favorisce la capacità antimicrobica. In sintesi, la combinazione di PVA e CNF fornisce una soluzione praticabile per la produzione di imballaggi biodegradabili, antimicrobici e termoindurenti. I compositi, oltre a migliorare le proprietà funzionali degli imballaggi, forniscono una soluzione alla crescente domanda di materiali sostenibili e non inquinanti. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: Reporte agricola
