Canada - Cina
LA CINA IMPONE DAZI TEMPORANEI SUL CANOLA CANADESE PER PRESUNTO DUMPING
La Cina ha annunciato l’imposizione di dazi doganali temporanei sulle importazioni di canola canadese, dopo un’indagine preliminare che ha rilevato la presenza di dumping e un danno significativo all’industria nazionale cinese. Dal prossimo giovedì, le importazioni di canola dal Canada saranno soggette a un dazio del 75,8%, applicato sotto forma di deposito mentre le misure definitive vengono completate. Questa decisione segue altre misure di Pechino, come il dazio del 100% su olio di colza, piselli e farine proteiche canadesi, introdotto in risposta ai dazi imposti da Ottawa sui veicoli elettrici cinesi. Il Canada è uno dei maggiori produttori mondiali di canola, una coltura oleaginosa sviluppata appositamente per produrre olio di alta qualità e farine proteiche utilizzate principalmente nell’alimentazione animale e nella produzione di biodiesel. La produzione di canola in Canada si concentra principalmente nelle province delle praterie. Il canola canadese è molto richiesto a livello globale, con principali mercati di esportazione che includono Stati Uniti, Cina e Unione Europea. Oltre al canola, il ministero del Commercio cinese ha avviato un’indagine antidumping sulle importazioni di amido di piselli dal Canada e ha già imposto dazi provvisori tra il 13,8% e il 40,5% su alcune importazioni di gomma butilica provenienti da Canada e Giappone, ritenute dannose per l’industria locale. Queste misure si inseriscono in un contesto di tensioni commerciali tra Canada, Cina e Stati Uniti, che hanno visto reciproche imposizioni di dazi su diversi prodotti strategici. (ICE MONTRÉAL)
Fonte notizia: La Presse
