Il 16 agosto entra in vigore una nuova normativa, che mira a garantire maggiore protezione alle aziende estere e albanesi che hanno registrato marchi internazionali nel paese. Questa legge mira a porre fine agli importatori e ai commercianti in Albania, che commercializzano prodotti contraffatti con nomi e loghi riconosciuti a livello internazionale, venduti a prezzi bassi, ingannando i consumatori. Cittadini albanesi e turisti stranieri sono spesso caduti vittima di frodi, pensando di acquistare un prodotto di marchio, da commercianti che danneggiano i diritti di proprietà della società madre.La nuova legge conferisce ai titolari di marchi, che subiscono violazioni, il diritto di intentare azioni legali e definisce, più dettagliatamente, le misure da adottare in caso di violazione dei diritti derivanti dai marchi, come il divieto di commercializzazione di beni o servizi che violano i diritti sui marchi, la rimozione o il blocco dalla circolazione civile di beni o servizi che violano i diritti sui marchi, nonché dei materiali, delle attrezzature e degli strumenti utilizzati per creare o produrre tali beni o servizi. La legge disciplina anche il risarcimento dei danni per i titolari di marchi e prevede sanzioni pecuniarie e penali per i trasgressori.La consapevolezza di tutelare il marchio da qualsiasi imitazione o furto è aumentata significativamente tra le imprese albanesi. Nel 2024, sono state depositate 1575 domande di registrazione di marchio presso la Direzione Generale della Proprietà Industriale, con un aumento del 16,8% rispetto all'anno precedente. (ICE TIRANA)

Fonte notizia: Scan TV