Paesi Bassi
QUIX QUANTUM, LA STARTUP NEERLANDESE CHE GUIDA IL FUTURO DEL CALCOLO QUANTISTICO
Secondo l’Innovation Radar dashboard di Dealroom, tra le startup DeepTech più promettenti finanziate dall’UE figura QuiX Quantum, fondata nel 2019 nella piccola città di Enschede, Paesi Bassi. Una volta conosciuta per la sua industria tessile, oggi questa città ospita l’Università di Twente, una delle principali università tecniche del paese. In questo contesto, l’azienda sviluppa computer quantistici basati su fotonica integrata, una tecnologia che utilizza particelle di luce per trasmettere informazioni, con il vantaggio di operare a temperatura ambiente e di garantire una scalabilità più rapida rispetto ad altri approcci. Con oltre 23 milioni di euro raccolti, tra cui una sovvenzione da 2,5 milioni da parte dello European Innovation Council nel 2024, QuiX Quantum partecipa a progetti europei di punta come QuGANTIC e PHOQUSING, rafforzando il ruolo dei Paesi Bassi e dell’UE come hub mondiale per il calcolo quantistico. Tra i suoi prodotti di punta figurano un computer quantistico universale per applicazioni in settori come sanità, AI e finanza; un quantum computer fotonico specializzato per problemi di ottimizzazione e simulazione; e un processore fotonico quantistico premiato a livello internazionale per prestazioni e affidabilità. Negli ultimi anni la società ha inoltre ampliato la propria presenza con nuove sedi ad Amsterdam, Ulm e Stoccarda, confermando la sua crescita internazionale. (ICE BRUXELLES)
Fonte notizia: EU-Startups, QuiX Quantum