L'economista della Camera di Commercio e dell'Industria slovena (GZS), Bojan Ivanc, si sofferma sulle difficoltà dell'economia della Germania, principale partner economico di Lubiana. Ciò provoca ripercussioni sull'economia slovena, con una diminuzione della domanda tedesca nei confronti dei prodotti sloveni ed una sempre maggiore differenzafra le esportazioni e le importazioni della Slovenia. Non è un caso che dal giugno 2024 al giugno 2025 vi sia stato un deficit nella bilancia commerciale pari a 530 milioni di euro, dopo un surplus di 220 milioni nei 12 mesi precedenti. Mentre, fino al giugno scorso, le esportazioni slovene sono cresciute dell'1%, le importazioni sono aumentate del 12%. Ciò ha influito anche sulla struttura delle esportazioni slovene; l’export verso la Germania sta diminuendo dal 2021, allorchè scese sotto la soglia del 20%. Nel secondo trimestre 2025 è sceso al 17%. Ivanc identifica la causa soprattutto nella sempre più debole competitività della Slovenia, dovuta in primo luogo alla crescita dei salari ed al costo del lavoro. A ciò bisognerebbe aggiungere – a suo avviso - l'aspetto burocratico-amministrativo, che ostacola gli esportatori, e le scarse misure del governo di Lubiana per aumentare la competitività. (ICE LUBIANA)

Fonte notizia: stampa locale osservatorio economico Ambasciata