La dogana di Xiamen, in Cina, ha costituito gruppi di lavoro speciali per garantire che le procedure di importazione dei prodotti agricoli dalla Serbia si svolgano senza intoppi, ha annunciato il Ministero dell'Agricoltura serbo. Questo assicura che i prodotti dalla Serbia arrivino puntuali e in conformità con i rigorosi standard cinesi, secondo quanto dichiarato. Una delegazione serba guidata dal Ministro dell'Agricoltura, delle Foreste e della Gestione delle Acque Dragan Glamočić è stata accolta cerimonialmente a Xiamen. L'ospite, il Direttore delle Dogane della città di Xiamen, Zhu Guangyao, ha ricordato durante l'incontro che il primo container con prodotti serbi è arrivato in Cina il 10 giugno di quest'anno, e che questo evento ha aperto le porte ai prodotti agricoli serbi, che per la prima volta hanno trovato il loro posto nella complessa zona doganale di Xian. Durante questa visita, la delegazione serba ha avuto l'opportunità di vedere come funziona l'intero processo - dalle procedure doganali, attraverso il controllo qualità, fino alla distribuzione delle merci sul mercato cinese. "La Cina è un'amica della Serbia che dimostra rispetto e fiducia attraverso le azioni. Dal momento in cui è arrivato il primo container con i prodotti serbi fino ad oggi, abbiamo visto quanto velocemente ed efficientemente funziona questo sistema", ha dichiarato il Ministro Glamočić. Grazie all'Accordo di Libero Scambio, firmato dai due paesi alla presenza dei presidenti Xi Jinping e Aleksandar Vučić, i prodotti serbi arrivano in Cina a condizioni più favorevoli. Secondo questo accordo, ben il 95% del valore totale del commercio sarà esente da dazi doganali, il che conferisce ai prodotti agricoli e alimentari serbi un vantaggio eccezionale nell'enorme mercato cinese. Il Direttore delle Dogane di Xiamen ha particolarmente sottolineato l'importanza del collegamento tra i servizi doganali di Serbia e Cina: "La Serbia è il nostro amico d'acciaio. La cooperazione tra le dogane di Xiamen e Belgrado significherà che i prodotti serbi arriveranno più velocemente, in modo più affidabile e in conformità con i più alti standard. Vogliamo aiutare il maggior numero possibile di aziende serbe a trovare il loro posto nel mercato cinese." Xiamen non è solo un centro commerciale, ma anche un luogo che simboleggia il rispetto reciproco. È qui che verrà aperta la "Casa Serba", che servirà come piattaforma per la promozione della cultura, del turismo e dell'economia serba. Inoltre, nella zona di distribuzione di Xianyang, dove operano già marchi globali come Heineken, Dell ed Echo, si prevede che i prodotti serbi otterranno il posto che meritano, ricorda la dichiarazione del Ministero. "I prodotti serbi andranno da qui non solo in tutta la Cina, ma anche in Giappone, Corea e altri paesi RCEP. Questa è un'opportunità che la Serbia non deve perdere", hanno sottolineato i padroni di casa. La forza delle dogane di Xiamen si vede meglio nei numeri. Solo nel 2024, questo porto e zona doganale ha realizzato un commercio totale di oltre 930 miliardi di yuan (circa 128 miliardi di dollari USA), mentre le esportazioni hanno ammontato a oltre 498 miliardi di yuan, con un aumento di oltre l'11% rispetto all'anno precedente. Nella prima metà del 2025, più di 5,9 milioni di container (TEU) sono passati attraverso Xiamen, confermando il suo status come uno dei più importanti hub logistici della Cina. Questi dati mostrano perché Xiamen rappresenta un punto strategico per l'ingresso dei prodotti serbi nel mercato cinese e nella regione più ampia. L'accordo rappresenta un'opportunità significativa per le aziende italiane del settore agroalimentare interessate a partnership o collaborazioni nel contesto di questa crescente cooperazione commerciale tra Serbia e Cina, potendo beneficiare delle infrastrutture logistiche consolidate e delle procedure doganali semplificate già stabilite. (ICE BELGRADO)

Fonte notizia: eKapija