Nel secondo trimestre del 2025 le fonti rinnovabili hanno coperto il 54% della produzione elettrica dell’Unione europea, in crescita di un punto percentuale su base annua, secondo i dati Eurostat. La Slovacchia ha registrato la quota più bassa del blocco con appena il 20%, in calo di 11 punti rispetto all’anno precedente. La flessione è stata causata dalla ridotta piovosità primaverile, che ha portato a un crollo del 41% della produzione della centrale idroelettrica di Gabčíkovo, principale fonte rinnovabile del Paese. In controtendenza, la produzione fotovoltaica slovacca è aumentata del 20%. Secondo l’operatore di rete SEPS, lo scorso anno l’86% dell’elettricità in Slovacchia è stato comunque generato senza emissioni di CO₂, principalmente grazie a nucleare, idroelettrico e solare. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: CAMIT