Il 16 settembre 2025, Unione Europea e Ucraina hanno annunciato l’avvio della revisione dell’Accordo di libero scambio globale e approfondito (DCFTA), con l’obiettivo di rendere più prevedibili le regole commerciali e rafforzare l’integrazione dell’Ucraina nei mercati europei.Negli ultimi anni, le misure autonome temporanee (ATMs) hanno contribuito a un aumento del 51% delle esportazioni europee verso l’Ucraina, soprattutto nei settori dell’energia, dei macchinari e della produzione industriale. Parallelamente, le esportazioni agricole ucraine verso l’UE sono più che raddoppiate nel 2024, con una forte presenza di olio di girasole, mais, colza e olio di soia.La revisione dell’accordo prevede una liberalizzazione reciproca, l’espansione dei contingenti tariffari e l’introduzione di clausole di salvaguardia a tutela delle industrie nazionali. Per le imprese europee, si apriranno nuove opportunità attraverso la riduzione dei dazi e l’accesso preferenziale a settori sensibili come pollame, carne suina e zucchero.Questa riforma punta a garantire un accesso stabile e duraturo al mercato ucraino per le imprese dell’UE, bilanciando al contempo le sensibilità economiche e politiche di entrambe le parti. (ICE KIEV)

Fonte notizia: IPR DESK KIEV