Serbia
NIS PREPARA ZONE INDUSTRIALI PER NUOVI INVESTITORI
La città di Niš sta investendo nella realizzazione di infrastrutture fondamentali nelle zone industriali Sever-1 e Sever-2 per attrarre nuovi investitori. Il sindaco Dragoslav Pavlović ha annunciato che il progetto prevede la costruzione di reti idriche e fognarie, strade e illuminazione pubblica, con un finanziamento complessivo di 10 milioni di euro proveniente in parti uguali dal bilancio comunale e da quello statale della Repubblica di Serbia. Durante un sopralluogo effettuato insieme a Tamara Milić, direttrice ad interim dell’azienda pubblica Naisus Niš, il sindaco ha sottolineato che i lavori attualmente in corso sono tra i più estesi in città. L’intervento riguarda la posa di reti per le acque meteoriche, reflui fognari e approvvigionamento idrico, tutte collegate alla rete esistente nella zona aeroportuale. Solo dopo il completamento di queste opere e della viabilità sarà possibile rendere i lotti pronti per nuovi insediamenti industriali. L’insediamento dello stabilimento Ariston, produttore di elettrodomestici, rappresenta un passo strategico, aprendo la strada all’arrivo di altri grandi investitori. Pavlović ha ricordato come la collaborazione tra amministrazione locale e autorità nazionali abbia già portato successi concreti, come l’insediamento di Palfinger e l’espansione dello stabilimento CTP. L’azienda pubblica Naisus è incaricata di realizzare 1.714 metri di rete idrica e 3.158 metri di rete fognaria, con termine previsto entro la fine di ottobre. Il sindaco ha espresso pubblico apprezzamento per l’impegno dimostrato dai dipendenti di Naisus nel rispettare i tempi del progetto. Queste iniziative rafforzano il ruolo di Niš come polo industriale del Sud-Est Europa e offrono opportunità interessanti per le imprese italiane attive nel settore delle infrastrutture, delle utilities e dell’industria manifatturiera. (ICE BELGRADO)
Fonte notizia: eKapija