La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERD) ha approvato la strategia per il periodo 2025–2030, che punta a sostenere la transizione verde, la competitività del settore privato e la resilienza economica della Romania.Il piano, approvato il 24 settembre 2025, prevede un ampio programma di finanziamenti destinati a energia sostenibile, infrastrutture moderne e digitalizzazione.Il portafoglio BERD in Romania ammonta a 3,36 miliardi di euro in 207 progetti attivi, di cui l’87% nel settore privato, mentre gli investimenti complessivi superano i 12 miliardi di euro.La banca darà priorità ai progetti di modernizzazione delle reti elettriche, stoccaggio energetico, efficienza negli edifici e trasporti sostenibili. Intende inoltre promuovere la produzione di idrogeno, biometano e combustibili a basse emissioni, nonché tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio.Nel contesto dell’adesione della Romania allo spazio Schengen nel 2025 e delle tensioni regionali, la BERD sottolinea l’importanza di investire in infrastrutture di trasporto, logistica e connettività digitale, anche attraverso partenariati pubblico–privati.Tra il 2020 e il 2025, l’istituzione ha investito oltre 970 milioni di euro in progetti energetici, idrici, logistici e finanziari, rafforzando la posizione della Romania come una delle economie più dinamiche dell’Europa sud-orientale. (ICE BUCAREST)

Fonte notizia: https://www.forbes.ro/