Durante la sua presentazione alla Seconda Sottocommissione Mista di Bilancio del Senato, la ministra della Difesa Adriana Delpiano ha illustrato i principali progetti strategici del settore, orientati a rafforzare le capacità operative delle Forze Armate cilene attraverso innovazione, cooperazione internazionale e sviluppo dell’industria militare nazionale. Tra gli annunci più rilevanti figura l’interesse di Paesi alleati nella costruzione di navi rompighiaccio basate sul modello dell’AGB-46 Almirante Viel, realizzato dai cantieri ASMAR. Delpiano ha però precisato che la priorità rimane “consolidare le capacità navali nazionali”.Un altro punto centrale riguarda la modernizzazione dei carri armati Leopard 2A4 dell’Esercito del Cile, un programma sviluppato in collaborazione con la Turchia per aggiornare i veicoli con tecnologie avanzate di comando, controllo e protezione. Questo progetto consentirà di estendere la vita utile dei mezzi e allinearli agli standard internazionali, rafforzando la capacità di difesa terrestre del Paese.La ministra ha inoltre annunciato l’intenzione di produrre droni a livello nazionale, con la partecipazione di ENAER, ASMAR e FAMAE, in collaborazione con il mondo accademico. L’obiettivo è sviluppare sistemi non pilotati adattati alle esigenze operative di ogni ramo delle Forze Armate e ridurre la dipendenza da fornitori esterni. “I droni sono ormai strumenti indispensabili, e il Cile ha il potenziale per guidarne la produzione nella regione”, ha affermato Delpiano. Con questi progetti, il Paese mira a consolidare la propria autonomia tecnologica e a posizionarsi come riferimento latinoamericano in materia di innovazione e industria della difesa. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: DEFENSA.COM