l consulente dell'Appcu, Aníbal Durán, ha sottolineato il dinamismo dell'attività che oggi conta oltre 57.000 lavoratori diretti.Il settore privato dell'edilizia prevede un anno di forte crescita, con investimenti che secondo le stime raggiungeranno nel 2025 tra i 1.700 e i 2.000 milioni di dollari, trainati principalmente dal dinamismo dell'edilizia residenziale e dai progetti legati al regime di promozione degli investimenti. Il consulente dell'Associazione dei Promotori Privati dell'Edilizia dell'Uruguay (Appcu), Aníbal Durán, ha assicurato che “quest'anno sarà un anno record per la presentazione di progetti di edilizia residenziale”, superando le 260 iniziative presentate, al di sopra delle 245 registrate nel 2024, che fino ad ora segnavano il massimo storico dall'avvio del regime nel 2011. In una dichiarazione a Radio Monte Carlo, Durán ha inoltre apprezzato il dialogo “molto fluido” con il ministro dell'Economia, Gabriel Oddone, che ha definito “il ministro più dialogante con l'Appcu in 35 anni”. Secondo quanto spiegato, il ministro “è avido di investimenti” e cerca di ottenere dal settore privato un contributo di circa 12 miliardi di dollari quest'anno per raggiungere un'espansione del prodotto interno lordo vicina al 2,5%. “Ci ha chiesto collaborazione e monitoraggio dei progetti. Si interessa anche di alcuni che incontrano ostacoli amministrativi, come quello da 30 milioni di dollari a Maldonado, in attesa di approvazione da parte del Consiglio dipartimentale”, ha sottolineato Durán. Per quanto riguarda l'occupazione, il consulente ha sottolineato che il numero di lavoratori diretti nel settore edile è di circa 57.000, un livello che ha definito “strutturale e non congiunturale”. A questo proposito, ha spiegato che dal 2021 si registra una “crescita sostenuta”, che ha considerato “un numero molto dignitoso per l'industria e tutto indica che continuerà a crescere”.Ostacoli a Montevideo. Nonostante l'ottimismo, Durán ha segnalato i ritardi nel rilascio dei permessi di costruzione da parte dell'Intendenza di Montevideo, che, secondo lui, hanno causato la frustrazione di alcuni progetti. "C'è un collo di bottiglia al quinto piano, dove vengono elaborati i permessi. Ci sono letteralmente casi che richiedono più di un anno. Il capitale è codardo: se non ci sono certezze, va altrove”, ha affermato. Durán ha sostenuto che sia Maldonado che Canelones mantengono un funzionamento” agile" in materia di autorizzazioni e ha anticipato che la prossima settimana l'Appcu terrà una riunione con il sindaco di Montevideo, Mario Bergara, per affrontare i ritardi. “Vogliamo che si comprenda che dietro ogni progetto ci sono milioni di dollari e centinaia di posti di lavoro. Non chiediamo priorità, ma efficienza”, ha affermato il rappresentante del settore. Se le previsioni saranno confermate, Durán ha sostenuto che il 2025 sarà un anno record per gli investimenti privati nell'edilizia e consoliderà il settore come uno dei principali motori dell'occupazione e dell'attività economica in Uruguay. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale AMBITO 19/10/2025