Mozambico
IL PROGETTO MPHANDA NKUWA SI UNISCE ALLO SFORZO DI TRANSIZIONE VERSO LE ENERGIE pulite in Mozambico
L'Ufficio per l'attuazione del progetto idroelettrico Mphanda Nkuwa (GMNK) ha partecipato al workshop di consultazione nazionale del Mozambico sull'accelerazione della transizione energetica, tenutosi a Maputo nell'ambito dell'iniziativa Partnership Accelerata per le Energie Rinnovabili in Africa (APRA).La consultazione di due giorni, organizzata dal Ministero delle Risorse Minerarie e dell'Energia in collaborazione con l'APRA e l'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), ha riunito istituzioni governative, partner di sviluppo e rappresentanti del settore privato per definire le priorità del Piano d'Azione Nazionale del Mozambico per le Energie Rinnovabili.Nel suo discorso dal titolo “Iniziative energetiche in corso: il caso del progetto Mphanda Nkuwa”, GMNK ha sottolineato il ruolo strategico del progetto nella transizione del Paese verso un futuro a basse emissioni di carbonio. Una volta completata, la centrale idroelettrica da 1.500 megawatt (MW) nella provincia di Tete dovrebbe diventare uno dei più grandi impianti di energia rinnovabile dell'Africa meridionale, rifornendo i mercati energetici nazionali e regionali.La consultazione è in linea con le ambizioni del Mozambico di raggiungere l'accesso universale all'elettricità e diversificare il proprio mix energetico. L'APRA, un'alleanza di paesi africani sostenuta da partner di sviluppo, mira ad accelerare la capacità di energia rinnovabile del continente, promuovere l'industrializzazione verde e rafforzare la resilienza energetica.Secondo il Ministero dell'Energia, le informazioni raccolte durante le consultazioni daranno forma a una tabella di marcia nazionale per ampliare gli investimenti nelle energie rinnovabili, nelle infrastrutture e nelle strutture politiche.La partecipazione del Mozambico all'APRA, insieme all'iniziativa Mphanda Nkuwa, rafforza la crescente leadership del Paese nella transizione verso le energie pulite in Africa. Con il continuo sostegno di partner importanti, come la Banca africana di sviluppo e la Banca mondiale, il progetto si posiziona non solo come polo idroelettrico, ma anche come catalizzatore per l'integrazione regionale sostenibile. (ICE MAPUTO)
Fonte notizia: 360 Mozambico
 
         
      
 
