Il tasso di disoccupazione nella Repubblica Ceca è salito nel mese di ottobre 2025 al 4,6%, rispetto al 4,5% di settembre, raggiungendo così il livello più alto per un mese di ottobre negli ultimi nove anni. Secondo i dati dell’Ufficio del Lavoro della Repubblica Ceca, alla fine del mese erano registrati 340.509 disoccupati, 2.584 in più rispetto a settembre e circa 51.500 in più rispetto all’anno precedente. Il numero dei posti vacanti è sceso a 93.999. Gli analisti considerano questo aumento insolito, poiché di solito in ottobre la disoccupazione tende a diminuire. Quest’anno, tuttavia, si osserva una debole domanda di lavoratori stagionali in vista del periodo natalizio, che normalmente segue la fine dei lavori estivi.Secondo gli economisti, l’aumento su base annua è dovuto principalmente ai problemi di lunga durata dell’industria manifatturiera, penalizzata dalla scarsa domanda estera, soprattutto dalla Germania. Una parte dei lavoratori licenziati è stata assorbita dal settore dei servizi, ma molti restano senza occupazione. A livello regionale, la disoccupazione è aumentata in nove regioni, mentre in cinque (tra cui Praga e Vysočina) è rimasta invariata. Il tasso più alto è stato registrato nella regione di Ústí nad Labem (6,9%), mentre il più basso, come di consueto, a Praga (3,5%).Le imprese cercano principalmente operai dell’edilizia, autisti, magazzinieri, operai di montaggio e addetti alle pulizie. Gli esperti prevedono che il tasso medio di disoccupazione per il 2025 sarà del 4,4%, contro il 3,8% del 2024. Nonostante un leggero raffreddamento, il mercato del lavoro ceco rimane complessivamente solido e stabile, anche se non più così surriscaldato come negli ultimi anni. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: ČTK