L’Ucraina ha registrato un significativo aumento nelle esportazioni di olio vegetale nel mese di ottobre 2025. Il valore complessivo delle spedizioni ha raggiunto 619,5 milioni di dollari, con un incremento del 65,4% rispetto a settembre. Anche i volumi esportati sono cresciuti del 63%.A trainare la crescita è stato soprattutto l’olio di girasole, le cui esportazioni — in termini sia di valore sia di quantità — sono più che raddoppiate, superando il +120%. Positivo anche l’andamento dell’olio di soia, aumentato di circa 28%.Quasi il 60% dell’olio vegetale ucraino è stato destinato ai Paesi dell’Unione Europea, mentre il 35,2% ha raggiunto i mercati asiatici. Tra i principali importatori figurano Paesi Bassi, Spagna, Polonia e India.Nel frattempo, l’indice globale dei prezzi degli oli vegetali ha segnato a ottobre un aumento dello 0,9%, raggiungendo il livello più alto dal luglio 2022. I rincari di olio di palma, colza, soia e girasole sono legati, secondo gli analisti, all’obbligo di utilizzo nei biocarburanti e ai ritardi nei raccolti nell’area del Mar Nero.Nonostante la forte domanda, le previsioni indicano un calo del raccolto di semi oleosi in Ucraina, stimato in 19,3–19,5 milioni di tonnellate, quasi due milioni in meno rispetto alla stagione precedente. (ICE KIEV)

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