L’autorità antitrust della Repubblica Popolare Cinese (SAMR) ha approvato l’accordo tra Codelco e SQM, completando l’ultimo passaggio necessario per rendere effettiva la partnership che permetterà allo Stato del Cile di entrare direttamente nella produzione di litio. Sebbene la Cina non partecipi all’operazione, la sua autorizzazione era obbligatoria in virtù del peso del Paese nel mercato globale del litio e delle normative internazionali sulla concorrenza.Il presidente di Codelco, Máximo Pacheco, ha sottolineato che l’approvazione “riflette il lavoro rigoroso e collaborativo portato avanti con SQM per avanzare in un modello che pone il Cile al centro della transizione energetica globale”. Con questo via libera, le due società hanno completato tutte le approvazioni internazionali necessarie, dopo quelle ottenute in Brasile, Giappone, Corea del Sud, Arabia Saudita e Unione Europea. Ora resta solo la registrazione formale dei contratti da parte della Contraloría General de la República cilena.L’alleanza tra Codelco e SQM rappresenta un passo cruciale nella Strategia Nazionale del Litio, rafforzando la leadership del Cile nella produzione di minerali strategici per la mobilità elettrica e le energie pulite. L’accordo garantirà la partecipazione diretta dello Stato nella futura produzione del Salar de Atacama, attraverso un modello di collaborazione pubblico–privata basato su efficienza, innovazione e sostenibilità ambientale. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: EL AMERICA