TUNISI -  17 Nov. |  Il Capo del Governo Tunisino, Sarah Zaafrani Zenzri, ha annunciato un piano di riforma completo del sistema di investimenti in Tunisia.  L'iniziativa si inserisce nel quadro del nuovo modello di sviluppo 2026-2030 e mira a creare un ambiente più flessibile e attraente per gli investitori, sia tunisini che stranieri. L'obiettivo è costruire un'economia nazionale resiliente, promuovere l'occupazione e rafforzare la stabilità sociale, attirando al contempo capitali e know-how. I pilastri fondamentali della riforma includono: Digitalizzazione e Sportello Unico: Il punto centrale è la creazione di una "Piattaforma Nazionale per gli Investimenti". Questa piattaforma fungerà da sportello unico digitale, consentendo agli investitori di accedere a tutte le procedure e ai servizi necessari per avviare e sviluppare i loro progetti in modo rapido e trasparente. L'obiettivo è completare la piattaforma entro il primo trimestre del 2026. 2) Semplificazione Normativa e Burocratica: La riforma prevede una revisione del quadro legislativo per eliminare le licenze non necessarie. Queste saranno sostituite da "capitolati d'oneri" (cahiers des charges) semplificati, riducendo la burocrazia. Sarà inoltre creato un "testo giuridico unico" per consolidare e chiarire la visione nazionale sugli investimenti, allineandola agli standard internazionali; 3) Incentivi Strategici e Mirati: Il Consiglio ha raccomandato una revisione del sistema di incentivi. Piuttosto che un approccio generalizzato, gli aiuti (finanziari e non) saranno reindirizzati strategicamente verso: Le Piccole e Medie Imprese (PMI). Le regioni meno sviluppate. Settori prioritari ad alto valore aggiunto come agricoltura, sanità, nuove tecnologie e transizione energetica. Gli incentivi saranno inoltre maggiormente legati alla performance e all'impatto sociale ed economico dei progetti.  (ICE TUNISI)

Fonte notizia: Présidence du Gouvernement Tunisien