Abidjan – Nel corso della Cop 30, la Costa d’Avorio ha presentato due progetti strategici per rafforzare la sua resilienza climatica: il sistema meteorologico Vigiclimm e una mobilità pulita attraverso veicoli elettrici. Lo riporta il sito del quotidiano Fraternité Matin.Il progetto Vigiclimm (Vigilance, Prévisions et Alertes précoces, Services climatiques et météo), illustrato dal direttore generale della Sodexam, Jean‑Louis Moulot, punta a modernizzare l’intera rete meteorologica ivoriana. Con un costo stimato di 30 milioni di euro (20 miliardi di franchi cfa), il piano prevede l’installazione di 31 stazioni automatiche, un centro nazionale di allerta e un radar meteorologico, oltre a potenziare le competenze tecniche e dotare il Paese di un proprio centro di manutenzione.Parallelamente, il ministero dei Trasporti, rappresentato da Jean‑Marc Atché, ha lanciato un progetto sostenuto da Expertise France che prevede l’acquisto di 5.050 veicoli elettrici per il parco auto dell’amministrazione pubblica entro il 2030, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di Co₂ di 13‑19.000 tonnellate all’anno.Queste iniziative fanno parte della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici della Costa d’Avorio, presentata poco prima dell’inizio della Cop30. L’obiettivo del governo è di trasformare i settori più inquinanti – come i trasporti – in leve di sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica.  (ICE DAKAR)

Fonte notizia: infoafrica