La Commissione europea, nel suo outlook economico autunnale, ha migliorato la previsione di crescita dell’economia ceca per quest’anno. Secondo la nuova stima, il prodotto interno lordo (PIL) della Repubblica Ceca dovrebbe aumentare del 2,4% nel 2025. La crescita sarà trainata soprattutto dai consumi privati, sostenuti dall’aumento dei salari reali e dalla progressiva riduzione del tasso di risparmio delle famiglie. La Commissione sottolinea inoltre che la domanda interna sarà rafforzata anche da una solida domanda estera, creando condizioni favorevoli per una ripresa economica più marcata. Nel 2026 la Commissione prevede un rallentamento della crescita al 1,9%. Nel 2027, invece, l’economia dovrebbe tornare ad accelerare, raggiungendo nuovamente un tasso di crescita del 2,4%, grazie alla ripresa degli investimenti e al continuo aumento dei consumi delle famiglie. La Commissione osserva che la fiducia dei consumatori è in miglioramento dall’aprile 2024, nonostante le persistenti incertezze economiche. Per quanto riguarda l’inflazione, nel 2025 dovrebbe scendere al 2,3%, grazie al rallentamento dell’aumento dei prezzi dei servizi e al calo dei prezzi dell’energia. Si prevede un’ulteriore diminuzione dell’inflazione anche nel 2026 e nel 2027, anche se i prezzi dei prodotti alimentari potrebbero aumentare moderatamente. Secondo la Commissione, le finanze pubbliche rimarranno in deficit intorno al 2% del PIL, nonostante la progressiva eliminazione delle misure energetiche, il pacchetto di consolidamento fiscale del 2024 e le recenti riforme pensionistiche. La Commissione ha inoltre migliorato le previsioni di crescita per l’intera Unione europea al 1,4% per il 2025 e il 2026, con un’ulteriore crescita dell’1,5% prevista per il 2027. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: ČTK