La Banca Mondiale evidenzia il potenziale della Georgia per una transizione verso l’energia verde e un’agricoltura resiliente al clima. Investire in energie rinnovabili, efficienza energetica e agricoltura sostenibile potrebbe aumentare il PIL del 4%, ridurre le emissioni e la dipendenza dalle importazioni, e creare nuovi posti di lavoro nel settore energetico. Attualmente, il 74% dell’elettricità proviene dall’idroelettrico, con emissioni inferiori del 32% rispetto alla media UE. Per raggiungere obiettivi climatici al 2050 serviranno investimenti per 4,4 miliardi di dollari, con risparmi sistemici stimati a 6 miliardi.  La Banca sottolinea l’importanza di riforme per favorire investimenti sostenibili, inclusa l’adozione di tecnologie pulite e lo sviluppo di mercati per veicoli elettrici. Senza interventi, il cambiamento climatico potrebbe ridurre la produttività agricola fino al 60% e causare perdite significative nelle infrastrutture. Con strategie di adattamento e protezione sociale rafforzata, si potrebbero ridurre povertà e danni economici.https://georgiatoday.ge/world-bank-report-emphasises-green-energy-in-georgia/ (ICE BAKU)

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