Brasile
BRASILE, MAXI PIANO DELLE POSTE BRASILIANE (CORREIOS) PER RIDURRE DEFICIT E ATTRARRE CAPITALI
Previsti programmi di dimissioni volontarie, chiusura di 1.000 agenzie e prestiti fino a 3,21 miliardi di euroLa Società pubblica federale collegata al ministero delle Comunicazioni Correios ha approvato un vasto piano di ristrutturazione mirato a contenere le perdite e riportare l’azienda all’equilibrio finanziario entro il 2026. Le misure includono un nuovo programma di dimissioni volontarie (PDV), la chiusura di circa 1.000 agenzie considerate deficitarie e la vendita di immobili che potrebbero generare fino a 1,5 miliardi di reais, pari a 241 milioni di euro. Il pacchetto prevede inoltre un prestito fino a 20 miliardi di reais, pari a 3,21 miliardi di euro, da contrarre entro la fine di novembre di quest’anno per stabilizzare la cassa e sostenere la fase di transizione.Il piano, approvato il 19 novembre, si basa su un’analisi del modello di business in un contesto di forte calo dei ricavi e aumento dei costi operativi. La ristrutturazione è articolata in tre tappe: recupero finanziario, consolidamento e crescita. Oltre ai tagli, sono previste modernizzazione tecnologica, adeguamento della rete logistica e espansione nel commercio elettronico, segmento in cui la società vuole recuperare competitività attraverso nuove partnership e possibili operazioni di fusione o acquisizione.Nel 2024 l’azienda ha chiuso con un passivo di 2,6 miliardi di reais, pari a 417 milioni di euro. Attualmente Correios opera in tutti i 5.568 comuni brasiliani, con oltre 10 mila agenzie e 80 mila dipendenti.La previsione è che le misure inizino a ridurre il deficit già nel 2025 e consentano un ritorno all’utile nel 2027, in un settore logistico sempre più strategico per l’economia e l’e-commerce del Brasile. (ICE SAN PAOLO)
Fonte notizia: Ansa
