Con la vendita la brasiliana Neoenergia riduce il debitoLa brasiliana Neoenergia ha finalizzato la vendita della centrale idroelettrica di Dardanelos, nello Stato di Mato Grosso, al gruppo francese EDF Power Solutions per 2,51 miliardi di reais, pari a 403 milioni di euro. L’accordo prevede che Neoenergia resti come socio minoritario per i prossimi 30 mesi.La transazione, coordinata dalla partnership tra la banca d'investimento globale svizzera UBS e Banco do Brasil con BNP Paribas come advisor della controparte, rafforza la strategia di EDF di espandersi nella generazione rinnovabile in Brasile dopo vari tentativi nel segmento idroelettrico. Con una capacità installata di 261 MW e un modello “a filo d’acqua”, la centrale di Dardanelos è considerata un asset di profilo socioambientale competitivo e dispone di contratti di vendita con 24 distributori dal 2007.Per Neoenergia, la cessione si inserisce in un processo più ampio di riduzione dell’indebitamento, dopo anni di forte espansione. Nel terzo trimestre 2025 il rapporto debito netto/Ebitda era di 3,52 volte e l’ingresso delle risorse dovrebbe abbassarlo di 0,2 punti. La società sta progressivamente riallocando capitali dalle attività di generazione a quelle di rete, ritenute più stabili e regolamentate.Per EDF, già attiva nella trasmissione, l'eolico, il solare e il termico, l’operazione consolida la strategia di rafforzamento nel mercato idroelettrico, nonostante la concorrenza crescente per questi asset. Negli ultimi anni il gruppo aveva tentato l’ingresso in Emae, Empresa Metropolitana de Águas e Energia che opera nello Stato di San Paolo e nella diga di Baixo Iguaçu, nello Stato di Paraná, senza successo e l’acquisto di Dardanelos rappresenta quindi un passo rilevante nell’espansione del portafoglio energetico francese in Brasile. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Ansa