Solare, biogas, PCH ed eolico rafforzano la matrice pulitaLo stato brasiliano di Paraná consolida il proprio ruolo di riferimento nazionale nella transizione energetica grazie a un portafoglio sempre più diversificato di investimenti in energia pulita. L’espansione del solare, del biogas, delle Piccole Centrali Idroelettriche (PCH) e l’avvio del maggiore parco eolico del Sud del Paese rafforzano una matrice energetica competitiva e attrattiva per i capitali privati.Tra i pilastri della strategia figura il programma RenovaPR, lanciato nel 2021 per stimolare la generazione distribuita nelle aree rurali. L’iniziativa ha mobilitato 5,8 miliardi di reais (931 milioni di euro), portando alla creazione di 38mila micro-impianti solari e a biogas e superando 1 GW di potenza installata. Il modello combina l’assistenza tecnica dell’Istituto di Sviluppo Rurale con linee di credito agevolate del Banco do Agricultor, generando risparmi fino al 95% sui costi energetici dei produttori.Il settore idroelettrico continua a espandersi: secondo l’Aneel sono operative 114 PCH, cinque sono in costruzione e oltre 150 in fase di studio. Nel prossimo triennio sono previsti 1,1 miliardi di reais (177 milioni di euro) in investimenti privati per 11 nuove centrali, con 110 MW di capacità e avvio entro il 2030. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Ansa