Spagna
SPAGNA: LA B.E.I. FINANZIA L'ALTA VELOCITA' NEI PAESI BASCHI
La Banca Europea degli investimenti, attualmente presieduta dalla spagnola Nadia Calviño, ha già destinato 14 miliardi alla ferrovia spagnola, mentre la Commissione UE intensifica il sostegno alla realizzazione dei grandi corridoi continentali per il trasporto e la logistica.L’alta velocità ha infatti ritrovato impulso dalle istituzioni europee: la B.E.I. ha rafforzato questo orientamento, attraverso un finanziamento fino a 1.700 milioni di euro ad Adif (https://www.adifaltavelocidad.es/) per completare la connessione dell’alta velocità tra i Paesi Baschi e la frontiera francese.Adif è tra i principali beneficiari del B.E.I., avendo finora ricevuto circa 14.000 milioni negli ultimi anni per una rete che attualmente si estende su 4.000 chilometri, cui si aggiungeranno altri 2.000 chilometri (in costruzione o pianificazione).Il nuovo finanziamento riguarda il corridoio Madrid-Valladolid-Burgos-Paesi Baschi e la connessione con la Francia. Il progetto include anche il bypass di Olmedo, collegamento verso la Galizia, che permetterà viaggi trasversali in alta velocità nel nord della Spagna. La tratta Burgos-Vitoria avrà una lunghezza di circa 93 chilometri.Adif, come Aena (aeroporti) e Puertos del Estado (porti), è una grande unità investitrice dello Stato spagnolo. Con un debito di circa 20.000 milioni nei tracciati ferroviari ad alta velocitá, non incide sul deficit pubblico, grazie alla regola del 50% di entrate commerciali.L’alta velocità è ormai una priorità dell’UE. La Commissione Europea ha presentato il 5 novembre scorso un piano fino al 2040, con investimenti per 546 miliardi di euro e l’obiettivo di triplicare la rete da 12.000 a 36.000 chilometri.Si punta a dimezzare i tempi di viaggio tra le capitali: Madrid-Parigi dalle attuali dodici a sei ore, Madrid-Lisbona da otto a tre. (ICE MADRID)
Fonte notizia: Expansión
