Il Governo ha presentato un piano nazionale di investimenti in infrastrutture di trasporto, che comprende la riattivazione ferroviaria, la modernizzazione degli aeroporti, il programma “Vías para la Paz” e la mobilità elettrica, per un importo complessivo di circa 84 miliardi di USD, una cifra 5,6 volte superiore all’investimento nazionale destinato alle concessioni stradali 4G. Nello specifico, il pacchetto di progetti si articola in sei linee strategiche che comprendono modalità ferroviarie, stradali, aeree, fluviali e di mobilità urbana, concentrando investimenti di lungo periodo che saranno realizzati tra il 2026 e il 2055, secondo il cronoprogramma di ogni singolo settore. La tabella di marcia include iniziative infrastrutturali di portata nazionale e regionale, orientate a rafforzare la logistica, migliorare la connettività e ampliare le capacità nel trasporto di passeggeri e merci. La riattivazione ferroviaria è il componente più consistente del piano, con circa 72 miliardi di USD destinati al recupero di tracciati e alla creazione di nuovi corridoi che consentiranno di trasportare merci a costi inferiori e di collegare aree industriali, oltre a favorire lo sviluppo di treni elettrici per passeggeri e merci. Tra le rotte prioritarie figurano il Corridoio Interoceanico, Villavicencio–Puerto Gaitán, Buenaventura–Palmira, la variante Funza–Tocancipá, La Caro–Corridoio Ferroviario Centrale, La Tebaida–La Dorada e Bogotá–Belencito. Parallelamente, l’infrastruttura aeroportuale riceverà 1,1 miliardi destinati ad ampliare le capacità, a modernizzare i terminal e rafforzare la sicurezza operativa. Il piano, che prevede specificatamente miglioramenti nella navigazione aerea, l’integrazione con corridoi stradali e ferroviari e l’ottimizzazione delle operazioni regionali, intende rispondere alla crescente domanda di mobilità aerea e rafforzare il sistema nazionale di trasporto multimodale. In aggiunta, il Tren de Zipaquirá, che si integra con altri progetti ferroviari per garantire continuità operativa nella rete, con una proiezione di 4,4 miliardi tra il 2027 e il 2039, si inserisce come corridoio strategico per la Sabana di Bogotá. Il suo disegno permetterà di migliorare la mobilità in una delle aree a maggiore crescita demografica ed economica. Il programma “Vías para la Paz”, con un investimento stimato di 4,7 miliardi di USD, prevede la realizzazione di corridoi che integrano distretti con bassa infrastruttura stradale, come La Guajira, Chocó, Nariño, Cauca, Catatumbo e Putumayo, facilitando l’accesso di base e la riduzione dei tempi di spostamento. Per la mobilità urbana, il Governo prevede di investire circa 335 milioni di USD per elettrificare la flotta di autobus del trasporto pubblico tra il 2026 e il 2043, con l’obiettivo di sostituire progressivamente i veicoli a combustione e promuovere sistemi di trasporto più puliti nelle principali città. Allo stesso modo, l’infrastruttura fluviale e portuale dispone di un’assegnazione di circa un miliardo di USD destinato a opere volte a rafforzare i moli in aree come Chocó, Amazonas, Nariño, Meta, Barranquilla e Buenaventura, che consentiranno di migliorare il trasporto lungo fiumi strategici e consolidare porti regionali che facilitino il movimento delle merci in zone remote. (ICE BOGOTA)

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