Marocco
LA BAD APPROVA UNA GARANZIA DI 450 MILIONI DI EURO A SOSTEGNO DELL'OCP
Mercoledì il Consiglio di amministrazione del Gruppo della Banca africana di sviluppo (BAD) ha approvato la concessione di una garanzia parziale di credito non sovrana di 450 milioni di euro a favore del Gruppo dell'Office chérifien des phosphates (OCP). Utilizzato per la prima volta in Marocco, questo nuovo strumento di finanziamento mira a consentire al Gruppo OCP di ottenere dalle istituzioni finanziarie internazionali un prestito in linea con il proprio quadro di finanziamento verde che può raggiungere i 530 milioni di euro, al fine di garantire il finanziamento a lungo termine del proprio Programma di investimenti verdi 2023-2030, come indicato dalla BAD in un comunicato stampa. “Sfruttando il nostro rating AAA per mobilitare capitali internazionali, sosteniamo la transizione del Gruppo OCP verso una produzione di fertilizzanti a basse emissioni di carbonio, lo sviluppo delle energie rinnovabili e una gestione sostenibile delle risorse idriche, pilastri essenziali per la sicurezza alimentare e climatica del continente”, ha affermato Achraf Tarsim, responsabile nazionale della BAD per il Marocco. Le risorse messe a disposizione contribuiranno alla realizzazione di progetti volti a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, sviluppare energie pulite e migliorare l'efficienza operativa, sia in termini idrici che energetici, precisa la stessa fonte, sottolineando che sosterranno anche iniziative a favore della conservazione della salute del suolo e della promozione di pratiche agricole sostenibili. Questa operazione faciliterà il finanziamento di un portafoglio di investimenti verdi che consentirà di evitare oltre 43 milioni di tonnellate di emissioni di CO₂ nel periodo 2026-2038 e favorirà la creazione di migliaia di posti di lavoro, in particolare per i giovani e le donne. Il progetto rientra nell'ambito dei Quattro punti cardinali della Banca, che mirano in particolare a liberare il potenziale finanziario dell'Africa e ad attrarre i capitali necessari per finanziare lo sviluppo sostenibile nel continente, nonché lo sviluppo di infrastrutture resilienti che creano valore aggiunto. (ICE CASABLANCA)
Fonte notizia: Aujourd'hui le Maroc
