Nei primi nove mesi del 2025, gli investimenti esteri diretti (IDE) in Romania hanno raggiunto 5,65 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 4,96 miliardi dello stesso periodo del 2024, secondo i dati della Banca Nazionale. La quota principale — 4,97 miliardi di euro — proviene dalle partecipazioni al capitale e dai profitti reinvestiti, mentre i crediti infragruppo ammontano a 675 milioni di euro.L’economista Christian Năsulea osserva che, sebbene la crescita sia significativa, il livello complessivo degli IDE in Romania resta storicamente basso rispetto al potenziale del Paese e rispetto ad altre economie della regione. In particolare, sottolinea il divario notevole tra gli investimenti cumulati in Ungheria dal 1990 e quelli in Romania, nonostante l’economia ungherese sia più piccola.Năsulea rileva inoltre che, negli ultimi anni, gli investitori internazionali sembrano mostrare una crescente fiducia nella Romania, aspettandosi un miglioramento del contesto economico locale. Questo ottimismo li porta a posizionarsi ora per cogliere le opportunità future. (ICE BUCAREST)

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