Repubblica Ceca
REP. CECA: GLI IMPRENDITORI STRANIERI STANNO ACQUISTANDO PIÙ AZIENDE
Il commercio di aziende nella Repubblica Ceca nella prima metà del 2025 ha registrato una lieve ripresa e continua ad attirare imprenditori stranieri. Nei primi sei mesi dell’anno, questi ultimi hanno acquistato 1.349 società ceche, cioè 35 in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Secondo la società Dun & Bradstreet, che ha pubblicato i dati, si tratta di un aumento annuo del 2,7%. Tuttavia, l’attività rimane circa un quinto inferiore rispetto al periodo prepandemico del 2019. Se però l’attuale ritmo dovesse mantenersi, il 2025 potrebbe portare il numero più alto di acquisizioni degli ultimi sei anni.Dal punto di vista regionale, dominano gli investitori provenienti dall’ex blocco comunista, in particolare imprenditori ucraini e slovacchi, che da lungo tempo rafforzano maggiormente le loro attività nella Repubblica Ceca. Il loro interesse deriva dalla vicinanza geografica, dalla compatibilità culturale e da una struttura economica simile. Con un distacco più marcato seguono ungheresi, polacchi, rumeni e bulgari.Una particolare attenzione merita la posizione dell’Italia. Nella prima metà del 2025, soggetti italiani hanno acquistato 42 società ceche, un risultato molto solido nel contesto dei dati semestrali. Se questa tendenza dovesse continuare, l’Italia potrebbe raggiungere o addirittura superare i livelli degli anni precedenti (52 aziende nel 2024, 59 nel 2023 o 82 nel 2019). L’Italia rimane dunque tra gli investitori più stabili dell’Europa occidentale. La sua attività è superiore a quella della Germania (33 aziende) o del Regno Unito (28 aziende) nello stesso periodo, il che testimonia il continuo interesse degli imprenditori italiani per il mercato ceco. (ICE VIENNA)
Fonte notizia: Dun & Bradstreet
