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10 Dicembre 2025

Uruguay

MONTEVIDEO È LEADER NEL MERCATO DEGLI UFFICI DELLA REGIONE CON UN BASSO TASSO DI POSTI VACANTI E PREZZI DI AFFITTO RECORD

Gli affitti di Classe A sono i più alti dell'America Latina e gli spazi liberi scendono al 7,2%, posizionando il Paese tra i più attraenti per le multinazionali. Con un tasso di sfitto del 7,2% e gli affitti più alti dell'America Latina, Montevideo rafforza la sua leadership regionale nel mercato degli uffici combinando stabilità, domanda sostenuta e un posizionamento competitivo che continua ad attrarre gli investimenti internazionali. Il rapporto sul mercato degli uffici in America Latina 2025 di JLL conferma che la regione sta attraversando un ciclo di ripresa caratterizzato da un aumento del 50% della domanda nella seconda metà del 2024 e nella prima metà del 2025, trainato da una maggiore attività imprenditoriale e dal consolidamento del modello ibrido. "Gli uffici hanno recuperato il loro ruolo di primo piano. Ora devono fare il salto di qualità richiesto dalle aziende e dai loro collaboratori", afferma Guido Mosin, direttore della ricerca per la Grande America Latina presso JLL. Nell'attuale situazione del settore, Montevideo si distingue nuovamente come uno dei mercati più solidi del continente, con una diminuzione della disponibilità di spazi al 7,2% e il mantenimento di affitti di Classe A che raggiungono i 34,4 dollari al metro quadrato al mese. Questo valore è il più alto della regione, il che conferma che la città è attraente per le aziende che cercano un certo livello di infrastrutture premium e un quadro normativo stabile.Punta Carretas e Zonamérica tra le zone preferite. La maggiore concentrazione della domanda si registra a Punta Carretas e Zonamérica, dove si trovano gli edifici più moderni, oltre a distinguersi nel competitivo regime delle zone franche. Sebbene non ci siano state nuove aggiunte all'inventario nel periodo, il mercato conta 74.500 metri quadrati in fase di sviluppo che entreranno progressivamente fino al 2027, rafforzando le prospettive di crescita del segmento corporate uruguaiano. “Montevideo è un punto di riferimento regionale in termini di qualità e stabilità. Il suo modello immobiliare offre una base solida per continuare ad attrarre investimenti internazionali”, afferma Mosin. Altri mercati che mostrano dinamiche eterogenee sono Santiago del Cile, con un tasso di sfitto dell'8,8% e affitti di 22,2 dollari al metro quadrato al mese. Segue San Paolo con una forte espansione dell'offerta e valori che si aggirano intorno ai 23 dollari al metro quadrato al mese; Città del Messico con un maggiore volume di assorbimento e un tasso di sfitto del 16,9%; Lima e Bogotá con una progressiva ripresa della domanda. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale AMBITO 10/12/2025