Un centro di prototipazione dei semiconduttori entrerà in funzione nel 2029 in Hokkaido: lo ha annunciato il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI) nel quadro delle iniziative volte a rafforzare la competitività del Paese nella produzione di chip.Il centro sorgerà nella città di Chitose, dove Rapidus Corporation - la start up nata grazie al sostegno di otto grandi aziende giapponesi e supportata dallo Stato - sta costruendo uno stabilimento di fonderia. Lo sviluppo del progetto sarà guidato dal National Institute of Advanced Industrial Science and Technology (AIST) (https://www.aist.go.jp/aist_e/about_aist/).La struttura sarà aperta ai produttori di apparecchiature, ai fornitori di componenti e materiali, alle università e ad altri soggetti, con l’obiettivo di sostenere le attività di ricerca e sviluppo.Il METI ha stimato per il centro un budget di 100 miliardi di Yen (642 milioni di USD). I fondi saranno destinati alla costruzione della struttura e all’installazione delle apparecchiature di produzione. Il Ministero valuterà ulteriori forme di sostegno in base all’avanzamento del progetto.Il centro sarà dotato di apparecchiature per la litografia a ultravioletti estremi (EUV), fondamentali per la realizzazione dei chip più avanzati, prodotte dalla società olandese ASML Holding. Con un costo di decine di miliardi di Yen per unità, tali macchinari sono fuori dalla portata della maggior parte delle aziende. Rendendo queste apparecchiature accessibili a imprese e istituzioni educative, il governo punta a favorire l’innovazione e la formazione dei talenti. (ICE TOKYO)

Fonte notizia: NIKKEI ASIA REVIEW