Il Ministero dei Trasporti intende preparare entro la fine di gennaio 2026 un bando di gara per individuare un partner privato incaricato della riparazione di 575 ponti sui circa 1.800 presenti sulle strade di prima categoria. L’intervento complessivo è stimato in 2,7 miliardi di euro e dovrebbe essere realizzato attraverso un partenariato pubblico-privato (PPP). La scelta del modello PPP non è però stata raccomandata dall’Unità Value for Money, che ha evidenziato come questa soluzione risulti significativamente più costosa rispetto a un approccio tradizionale basato su finanziamenti statali diretti. Secondo l’analisi dell’unità, il ricorso al partenariato comporterebbe oneri superiori senza un adeguato beneficio economico complessivo. Il Ministero dei Trasporti sostiene tuttavia che il modello PPP consentirebbe di accelerare i tempi di realizzazione degli interventi. I lavori di riparazione dei ponti sono attualmente programmati per il periodo compreso tra il 2028 e il 2032. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: CAMIT