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23 Dicembre 2025

Argentina

ESPLORAZIONE MINERARIA: IL COLLO DI BOTTIGLIA LOGISTICO CHE MENDOZA DEVE RISOLVERE

Con i progetti che cominciano a decollare, il limite principale per il settore non è più di natura normativa o geologica, bensì la capacità logistica di sostenere l'esplorazione. Mentre Mendoza accelera le definizioni normative e inizia a sbloccare progetti bloccati da anni, sta emergendo un ostacolo meno visibile ma cruciale: la logistica di base per l'esplorazione mineraria. Questo è stato il punto sollevato da Emilio Guiñazú, CEO di Impulsa Mendoza, durante una presentazione a un forum sulla logistica tenutosi nella provincia, il quale ha avvertito che il problema principale che il settore deve affrontare oggi non è di natura geologica o normativa, ma strettamente operativa."L'attuale collo di bottiglia risiede nella logistica di base", ha riassunto. Questo avvertimento è particolarmente rilevante per la fase di prospezione e di esplorazione iniziale, dove l'accesso a terreni di alta montagna, la disponibilità di servizi e l'istituzione di un sistema multimodale adeguato stanno limitando il ritmo effettivo di avanzamento del progetto. Oltre ai progetti più avanzati, il punto di tensione principale riguarda l'esplorazione. Secondo Guiñazú, le società di prospezione che tentano di accedere ad aree ad alta quota incontrano serie difficoltà nell'assemblare il pacchetto logistico minimo necessario per le moderne operazioni minerarie. L'avvertimento è tecnico ma severo: la stagione effettiva di esplorazione ad alta quota dura solo tre o quattro mesi, all'incirca dalla tarda primavera a marzo. Se un'azienda non è in grado di accedere all'area durante questo periodo per problemi logistici, il progetto viene ritardato di un anno intero. In termini operativi, il sistema dovrebbe essere in grado di supportare tra le 100 e le 150 campagne di esplorazione a stagione. Ognuna di queste può essere di piccola scala – quattro persone, sei cavalli e campi di due settimane – ma sono proprio queste a determinare se un progetto procede o si blocca nelle sue fasi iniziali. Il messaggio di fondo è sia tecnico che strategico: senza logistica, non c'è attività mineraria. Mendoza ha ora una finestra di opportunità limitata per adattare la sua rete di servizi, formare le aziende e consolidare un sistema in grado di sostenere sia l'esplorazione che i progetti di produzione che stanno iniziando ad avanzare.Il collo di bottiglia non è sotterraneo, ma in superficie. Risolverlo sarà fondamentale affinché l'attività passi dall'essere una mera aspettativa a diventare un settore pienamente operativo. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: www.panorama-minero.com 18/12/2025