Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE
"Il Forum imprenditoriale di oggi ha l’obiettivo di rafforzare il partenariato tra aziende italiane e ucraine in alcuni settori strategici come quelli della metallurgia e dei minerali critici, delle energie rinnovabili, dell’agroalimentare e dei macchinari, ai fini del processo di ricostruzione. Oggi pomeriggio sono state circa 130 le aziende italiane che hanno avuto l’occasione di fare business matching qualificato con oltre 45 imprese ucraine appartenenti a questi settori. L’effetto degli interventi da una parte e la necessità di approvvigionamento dall’altra hanno visto le esportazioni italiane nel 2023 raggiungere l’1,7 miliardi di euro (+33% vs 2022) e i primi otto mesi del 2024 si attestano a 1,36 miliardi, in crescita del 28% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’impegno di ICE, attraverso l’attività dell’ufficio di Leopoli e del servizio Help Desk Ucraina, non è mai venuto meno fornendo un ampio ventaglio di servizi di assistenza erogati quasi integralmente a titolo gratuito, organizzando iniziative promozionali che hanno coinvolto oltre 700 operatori ucraini e circa 30 missioni di incoming in Italia. I prossimi saranno anni complessi e ICE - insieme al Sistema Paese con Sace, Simest e CDP - continuerà a rappresentare un punto di riferimento per tutte quelle aziende italiane che vorranno essere protagoniste della ricostruzione economica e sociale dell’Ucraina. Lo farà agevolando le imprese che forniscono prodotti, tecnologia e formazione in grado di rendere più efficienti e all’avanguardia le produzioni Made in Ukraina. A questo scopo è stato creato il portale www.ricostruzione-ucraina.it, alimentato da ICE con news, articoli e approfondimenti sul quadro normativo e sulle opportunità d’investimento, sugli appalti pubblici e sui tender internazionali relativi a progetti di ricostruzione finanziati sia da enti ucraini sia da organismi internazionali quali Banche multilaterali di sviluppo, Agenzie ONU, Donors".