AL VIA A BARI LA QUINTA EDIZIONE DELLA BORSA INTERNAZIONALE DELL'INNOVAZIONE E DELL'ALTA TECNOLOGIA

AL VIA A BARI LA QUINTA EDIZIONE DELLA BORSA INTERNAZIONALE DELL'INNOVAZIONE E DELL'ALTA TECNOLOGIA

Oggi e domani oltre 90 investitori esteri incontrano start-up, PMI innovative, reti di impresa, università, parchi tecnologici delle Regioni del Mezzogiorno. Previsti 886 incontri B2B

Dopo il successo degli ultimi 4 anni, l'ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con la Regione Puglia, presenta l'edizione 2019 della Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia che si tiene l’11 e il 12 a Bari presso la Fiera del Levante.

La BIAT rientra tra le iniziative del secondo Piano Export Sud (PES II) - un programma di azioni per la promozione dell’internazionalizzazione e dell’innovazione delle imprese, gestito e coordinato dall’Agenzia ICE in collaborazione con gli enti territoriali e i sistemi industriali del Mezzogiorno - finanziato dal PON Imprese e Competitività 2014-2020 e messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico. La BIAT rappresenta un modello di iniziativa il cui obiettivo è proprio quello di valorizzare il potenziale tecnologico e innovativo esistente nelle Regioni del Mezzogiorno – spesso non evidenziato come eccellenza rispetto alle produzioni più tradizionali - e di trasformarlo in prodotti da collocare sui mercati esteri.

Quest’anno sono 106 i progetti innovativi delle 80 imprese italiane provenienti dalle Regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna, Abruzzo e Basilicata) e rientrano nei settori aerospazio, nanotecnologie & nuovi materiali, biotecnologie & healthtech, energie rinnovabili, ambiente, ICT e tecnologie per le smart communities. I progetti vengono presentati, nel corso di due intense giornate, ai 94 investitori esteri (grandi imprese, centri di ricerca interessati al trasferimento tecnologico, venture capitalist) selezionati dalla rete di uffici dell’ICE-Agenzia, per dare vita a oltre 886 incontri B2B.

La giornata odierna si è aperta con la sessione plenaria alla quale sono intervenuti l’Assessore per lo Sviluppo Economico della Regione Puglia e la Dirigente dell’Ufficio di Coordinamento per la promozione del Made in Italy dell’Agenzia ICE. Immediatamente dopo l’inaugurazione ha preso il via l’intenso programma di incontri B2B, che andrà avanti per 2 giorni.

I Paesi di provenienza dei 94 operatori esteri presenti a Bari per BIAT 2019 sono Armenia, Bielorussia, Canada, Cina, Corea, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Federazione Russa, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, India, Israele, Polonia, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti, Svizzera e Turchia.

A completare il programma mirato dei lavori ieri, 10 aprile, un gruppo selezionato di 24 operatori esteri ha preso parte a una ulteriore sessione di incontri B2B a Matera, cui ha fatto seguito la visita presso il prestigioso Centro di Geodesia Spaziale G. Colombo dell’Agenzia Spaziale Italiana, secondo un piano realizzato in collaborazione con la Regione Basilicata, la Camera di Commercio di Matera e Potenza e l’incubatore T3.

Attraverso le diverse edizioni della BIAT si vuole continuare a costruire un'offerta sistematica di opportunità di applicazione industriale, a vantaggio degli imprenditori, sia italiani che stranieri. Questo format consente la realizzazione del matchmaking tra offerta e domanda commerciale e tecnologica, tra inventori (startup, MPMI innovative, università, centri di ricerca, parchi tecnologici) e controparti straniere (grandi imprese, venture-capitalist, ecc.).  Un approccio promozionale, quindi, che rende l’evento in linea con il Piano Industria 4.0, per la rilevanza che riveste il comparto dell’alta tecnologia per l’economia del Mezzogiorno e per quello nazionale.

La BIAT - Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia non solo rappresenta una delle iniziative di spicco del Piano Export Sud ma incarna il forte investimento dell'Agenzia ICE nell'innovazione e nell'alta tecnologia per valorizzare e mostrare ad operatori ed investitori esteri i segmenti d'eccellenza della tecnologia avanzata nel nostro Mezzogiorno.