ETIOPIA: AL VIA MISSIONE IMPRENDITORIALE CON 34 AZIENDE

ETIOPIA: AL VIA MISSIONE IMPRENDITORIALE CON 34 AZIENDE

 Confindustria, Agenzia ICE e ABI organizzano, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dello Sviluppo Economico, una missione imprenditoriale in Etiopia dal 19 al 20 giugno guidata dalla Vice Ministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Emanuela Del Re. L’iniziativa ha carattere plurisettoriale con un focus sui comparti: Agricoltura, meccanica agricola e tecnologie per la trasformazione alimentare; Infrastrutture e trasporti; Industria tessile e della concia. Presenti 34 imprese e 2 banche per un totale di oltre 70 partecipanti. I lavori prendono il via oggi ad Addis Abeba con il Business Forum Italia-Etiopia, al quale partecipano tra gli altri, oltre al Vice Ministro, Fabrizio Lucentini, Direttore Generale per le politiche di internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, Carlo Ferro, Presidente dell’Agenzia ICE, Ilaria Vescovi, Presidente Gruppo tecnico Internazionalizzazione dei territori di Confindustria, e Pier Francesco Gaggi, Responsabile Affari internazionali di ABI. Per parte etiope sono previsti gli interventi dei Vice Ministri degli Affari Esteri, dell’Industria, dell’Agricoltura e delle Finanze, e del Presidente della Camera di commercio di Addis Abeba. Domani sono organizzati approfondimenti sui settori focus della missione e incontri con controparti locali.

L’interscambio tra Etiopia e Italia (2018) ammonta a 292 mln di euro (-10,5% rispetto al 2017), con un saldo positivo per il nostro paese di circa 178,5 mln di euro. Oltre ad avere un tasso di crescita del PIL che nell’ultimo decennio si è attestato attorno al 10%, l’Etiopia emerge nel panorama africano come una delle economie più dinamiche. È inoltre il secondo paese del continente per popolazione, con un fortissimo tasso di urbanizzazione. Centrali per il nuovo Governo di Addis Abeba, dalla nomina del Primo Ministro Abiy Ahmed, sono le riforme economiche per la promozione dell’industrializzazione e per la liberalizzazione del mercato nazionale, con l’obiettivo di favorire l’afflusso di investimenti stranieri. Un forte impegno politico emerge, tra l’altro, con riferimento alla realizzazione di un ambizioso piano infrastrutturale e all’attuazione della transizione energetica nazionale, per l’utilizzo sempre crescente di energie provenienti da fonti rinnovabili. L’Etiopia punta inoltre a diventare il primo polo manifatturiero africano, grazie anche allo sviluppo di zone industriali orientate all’esportazione di prodotti in tutto il continente. Infine, tra le priorità del Governo vi è la modernizzazione della produzione agricola e delle tecnologie per la trasformazione alimentare, anche grazie alla creazione di parchi agro-industriali, nell’intento di contrastare l’eccessiva dipendenza della produzione agricola dell’intera regione del Corno d’Africa dai cambiamenti climatici.