Prendono il via oggi a San Francisco gli eventi italiani finalizzati all’attrazione di investimenti esteri nel settore Scienze della Vita, organizzati in concomitanza con la J.P. Morgan Healthcare Conference (San Francisco, 13-16 gennaio 2020). Quest’anno alla sua 38^ edizione, la Conference, nata quale momento riservato d’incontro tra investitori e loro clienti del settore, si afferma come la principale manifestazione nel campo delle Life Sciences a livello globale.

In questo scenario l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane si inserisce con due side event di rilievo, grazie al supporto del Consolato Generale d’Italia a San Francisco, con la collaborazione di Farmindustria e Assobiotec e attraverso il programma congiunto ICE-INVITALIA, Invest in Italy.

Gli eventi italiani si collocano, dunque, al di fuori del Programma Ufficiale della J.P. Morgan HC Conference, seguendo modalità e tempi concordati con gli organizzatori. Tra gli aspetti salienti di questa collaborazione da segnalare l’accesso gratuito ai lavori della Conference per le 23 aziende italiane partecipanti con l’Agenzia ICE, accesso consentito esclusivamente su invito.

Anche questa quarta volta l’Italia mostra di saper “fare rete”, assicurando una presenza istituzionale di tutto rilievo ed offrendo agli operatori italiani, espressione dell’eccellenza dell’industria del settore, l’opportunità di presentare alla business community internazionale proposte di investimento e partenariato.

La Pitching session di oggi, 13 gennaio, che si tiene presso il Consolato Generale, alla presenza del Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Ivan Scalfarotto, si conferma evento di spicco dato l’apprezzamento ricevuto da ambo le parti – aziende ed investitori - all’edizione pilota dello scorso anno. Protagoniste sono in prevalenza startup di qualità e maturità avanzate, selezionate per presentare i loro progetti di ricerca ed innovazione ad una platea di potenziali investitori stranieri appositamente individuati dall’Ufficio ICE di Los Angeles e dal Desk Attrazione Investimenti di San Francisco. I lavori si aprono con i saluti di indirizzo del Console d’Italia Lorenzo Ortona e del Presidente dell’Agenzia ICE Carlo Ferro e proseguono con le presentazioni delle 11 aziende selezionate. Seguirà un momento relazionale volto a favorire nuovi contatti, incontri, scambi di idee, lanci di progetti, ecc.

Il secondo evento, il Country Seminar “Healthcare: Italy on the Move” si terrà il 15 gennaio presso l’Hotel Four Seasons di San Francisco e racconta ogni anno elementi diversi dell’eccellenza italiana: ricerca e sviluppo, produzione industriale, eccellenze del biotech, business climate. Si aprirà con gli opening remarks del Console Lorenzo Ortona e di Francesco Cardinali, Italy Senior Country Officer di J.P. Morgan. Seguirà l’intervento del Direttore dell’Ufficio di New York, Antonino Laspina, il quale illustrerà i punti di forza e le opportunità di investimento nelle Life Sciences in Italia. Al panel “Why Invest in Italian Life Science” prenderanno parte Maria Grazia Roncarolo, Co-Director of Institute for Stem Cell Biology and Regenerative Medicine della Stanford University, Eric Cornut, Presidente di Menarini, Paolo Rizzardi, Presidente e CEO di Altheia Science.

Il contesto di settore italiano è allo stesso tempo solido e dinamico: l’Italia nel 2018 conferma la sua leadership in Europa con una produzione farmaceutica del valore di 32 miliardi di euro. Questa crescita è stata trainata dalle esportazioni che fanno registrare un altro record, con una crescita di +117% negli ultimi 10 anni (2008-2018), rispetto a quella di +58% degli altri Big UE (valore medio). Nel 2019 le esportazioni dell’industria farmaceutica hanno continuato a crescere del 29%.

Il 60% delle aziende farmaceutiche con sede in Italia sono di proprietà straniera. Ovvero, numerose imprese estere hanno scelto il nostro Paese come sede strategica per le loro attività sia di produzione che di ricerca su scala globale. L’attrattività del sistema Paese risiede nella qualità della R&S, che si caratterizza per una pipeline dei farmaci biotech di oltre 300 progetti e 700 milioni di euro investiti ogni anno in test clinici da parte delle aziende farmaceutiche (che arrivano al miliardo di euro se si include la produzione di dispositivi medici). L’eccellenza della ricerca italiana abbraccia altresì svariati campi come, ad esempio, vaccini, oncologia, malattie rare, immunologia, neurologia.

L’edizione di quest’anno ripropone un catalogo dell’offerta di settore, contenente opportunità di business attraverso la presentazione dei profili di 43 imprese e di 10 cluster regionali attivi nelle Life Sciences e si arricchisce di un nuovo prodotto grafico: un pitch book con gli executive summary delle aziende della Pitching Session, quale ulteriore strumento di visibilità a completamento dei servizi ICE.