EXPO 2025, ROADSHOW IN CALABRIA. ZOPPAS (ICE): “PADIGLIONE ITALIA A OSAKA 2025 GRANDE VETRINA PER PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEL MADE IN ITALY”

Si è tenuto questa mattina a Catanzaro “Calabria, una finestra sul mondo”, appuntamento pensato per raccontare agli imprenditori del territorio le opportunità che deriveranno da Expo Osaka 2025 per il Made in Italy e le imprese italiane. Hanno partecipato il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Maria Tripodi, il Commissario Generale per l’Italia a Expo Osaka 2025 Mario Vattani, il Presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas, e Mario Cucinella, architetto progettista del Padiglione Italia.

Al termine dell’incontro, si è tenuta una riunione tra Zoppas, il Sottosegretario Tripodi e il Presidente Occhiuto per gettare le basi di una collaborazione ancora più stretta tra ICE e le aziende della Calabria, in particolari le PMI, che hanno maggiore necessità di svilupparsi verso l’estero.

Matteo Zoppas ha dichiarato «Quello di oggi è stato un momento di rilevanza strategica, un roadshow nato per coinvolgere e raccontare anche alle istituzioni ed imprese calabresi la grande vetrina per il Made in Italy che sarà Expo Osaka 2025. Un’opportunità importante di narrazione del Paese e delle eccellenze delle nostre Regioni, con il Padiglione Italia che sarà il centro nevralgico dell’attività di promozione dell’Italia al resto del mondo. Qui dovremo essere bravi e fare un passo ulteriore, agevolando l’incontro di domanda e offerta con la creazione delle giuste occasioni per i nostri imprenditori di vendere i loro prodotti all’estero, attraverso attività ad hoc come business forum, missioni, business matching ma anche per invitare operatori di tutto il mondo a visitare le eccellenze delle nostre Regioni. Il nostro obiettivo deve essere quello di spingere ancora di più l’export italiano, portando ricchezza e occupazione sui territori. In questo senso, una Regione con risorse e prodotti ottimi come la Calabria, che già ha esportato per 717 milioni di euro nel 2022 (soprattutto prodotti alimentari, agricoli e chimici, verso Germania, USA e Francia), ha le potenzialità per raggiungere risultati ancora più importanti: lavorando insieme al Sistema Paese (ICE, SIMEST, SACE, CDP) e al Governo, vogliamo supportare le PMI nel loro percorso di internazionalizzazione, accompagnandole – e formandole – verso nuove opportunità e nuovi mercati, dal Giappone all’Indocina, fino ai Paesi emergenti. Luoghi in cui il Made in Italy può di fatto aprire la strada a quelle tradizioni, a quel know how e a quelle peculiarità che ci rendono grandi in tutto il mondo».